Qual è la temperatura giusta dell’acqua calda sanitaria per risparmiare in bolletta? Vediamo il range da rispettare per l’inverno.
Le temperature si sono abbassate e gli italiani stanno iniziando a pensare a tutti gli accorgimenti da mettere in atto per contrastare il caro bollette. Per quel che riguarda l’acqua calda sanitaria, è possibile risparmiare qualche euro impostando la corretta temperatura: scopriamo qual è il range da rispettare.
Acqua calda: la temperatura da impostare per risparmiare in bolletta
L’acqua calda sanitaria è quella che esce dai rubinetti o dalla doccia quando ci laviamo. In vista della stagione invernale e dei prezzi di gas ed energia che sono alle stelle, vale la pena dare uno sguardo a tutti i consigli possibili e inimmaginabili per risparmiare. Secondo l’Ente Nazionale per le Energie Alternative (ENEA) con un semplice accorgimento sulla temperatura dell’acqua è possibile mettere da parte qualche soldo a fine mese.
Nello specifico, la temperatura ideale per l’acqua sanitaria è compresa tra i 45° e i 55° gradi. Questo significa che se decidessimo di rimanere in questo range risparmieremo qualche euro in bolletta. Non solo, otterremo anche dei benefici per la pelle – visto che l’acqua troppo calda apporta diversi effetti negativi all’epidermide – e qualche agevolazione per quel che riguarda la manutenzione degli impianti.
E’ bene sottolineare che tenere l’acqua calda sanitaria ad una temperatura sopra i 55° è controproducente perché richiede l’utilizzo di acqua fredda per miscelarla e farla diventare tiepida. Questa procedura, anche se molti non lo sanno, è dispendiosa e fa salire il costo della bolletta.
Risparmi in bolletta, non solo la temperatura dell’acqua: gli altri accorgimenti
Ovviamente, i risparmi in bolletta non sono dati solo dalla temperatura dell’acqua sanitaria. Ci sono altri accorgimenti da tenere a mente per uscire indenni dall’invernata 2022/2023. Innanzitutto, è consigliato diminuire i tempi che impieghiamo per fare la doccia, nonché il numero delle ‘abluzioni’ quotidiane. Altro consiglio importante riguarda il lavaggio dei piatti e dei panni, da fare con il minor spreco di acqua possibile e in orari non considerati ‘di punta’. Soltanto seguendo e sommando questi piccoli trucchi è possibile risparmiare qualche centinaio di euro all’anno.